È il 1912 quando, Metello Morganti inventa l'amaro: Viparo. Il nome del Viparo deriva dal latino “vis pario” cioè “genero forza”.
Questo amaro fu prodotto per curare i disturbi digestivi di una cliente, ma ben presto divenne un rimedio molto richiesto anche dagli operai delle acciaierie, i quali erano soliti fermarsi per un bicchierino. Gli operai svolgevano un lavoro molto faticoso e logorante ed affermavano che il Viparo corroborava e dava forza.
Da queste parole l'inventore dell'amaro trasse il suo nome unendo le parole latine Vis, Forza e Pario, generare.